Come nella maggior parte delle culture, i gioielli, da noi chiamati Is Prendas, hanno un enorme valore storico e culturale oltre che mistico dal fascino immortale.
Nei tempi antichi il gioiello era una forma di connessione tra l’uomo e gli dèi, per invocarne la grazia o per esorcizzare le forze del male.
Le occasioni per ricevere o donare un gioiello erano tante; fin dalla nascita, ogni fase della vita era segnata da un amuleto che garantiva la custodia e protezione del corpo e dell’anima.
La leggenda dice venissero “tessuti” dalle Janas, le fate sarde, durante le notti di luna piena. E perché tessuti vi chiederete? Perché “Is prendas” erano e sono ancora realizzati in filigrana, trame delicate e preziose, ovvero in fili sottilissimi di oro o argento (0,25 mm) intrecciati ad arte assieme a minuscole sfere, i grani.
La Filigrana Sarda è raffinato artigianato capace di raccontare la storia dell’Isola dentro piccole spirali di rara bellezza e splendore.